IL NUOVO ANNO SCOLASTICO DEL “FRANCESCO SEVERI” DI FROSINONE

Il primo scientifico della provincia dà il benvenuto ai nuovi liceali

La prima campanella dell’anno scolastico 2024/’25 è suonata l’11 settembre 2024 anche per il Liceo Scientifico “Francesco Severi” di Frosinone: un anno che si annuncia
particolarmente impegnativo per tutto il mondo dell’istruzione, considerate le sfide
epocali – si pensi all’impiego dell’intelligenza artificiale nell’apprendimento - a cui sono
chiamate giovani generazioni, docenti e formatori. Al Campo “Bruno Zauli” i nuovi
arrivati, ovvero gli studenti delle 10 prime classi dell’istituto, sono stati al centro della
Festa dell’accoglienza, che ha visto anche la partecipazione di genitori, un folto pubblico alle prese con foto, video e sorrisi di incoraggiamento.

Saluto alle bandiere [ torna al menu ]

 Il saluto alle bandiere italiana ed europea e l’esecuzione dell’Inno di Mameli hanno introdotto il discorso della Dirigente Scolastica dott.ssa Antonia Carlini, che ha efficacemente evocato la grande metafora della navigazione per augurare nuovi, sconfinati “mari” da solcare ai giovani liceali alle prese con l’avvio dell’esperienza formativa più determinante per la loro vita, quella degli studi superiori.

Saluti [ torna al menu ]

Il Sindaco di Frosinone, dott. Riccardo Mastrangeli, ha voluto sottolineare il livello non soltanto provinciale ma anche regionale e nazionale in cui si collocano i traguardi di qualità raggiunti dal “Severi”, facendo riferimento in particolare alle competizioni più prestigiose che hanno visto l’istituto in pole position (soprattutto negli ultimi tempi) praticamente in tutti gli ambiti disciplinari; anche il dott. Adamo Pantano (Assessore provinciale con delega all’Istruzione) ha espresso giudizi lusinghieri nei confronti della comunità scolastica, divenuta negli anni motivo di orgoglio di un intero territorio. I contributi di studenti e docenti hanno stemperato il clima istituzionale evocando atmosfere più “intime” e condivise dai ragazzi: Elisa Huqi (5B) si è cimentata brillantemente in un toccante monologo sul tema dell’inclusione tratto dallo spettacolo “Dissonanze in bianco e nero”, mentre Sophie Nicodemi (2B) ha interpretato con grande sensibilità la canzone “Giudizi universali”, confermando il fatto che la “palestra” d’arte e di vita del laboratorio teatrale “Severi in Action” rende sempre più sicuri dei propri mezzi gli studenti che lo frequentano. Il prof. Romolo Martufi, referente e “anima” dell’attività, ha letto nelle menti e nel cuore dei nuovi iscritti i pensieri più profondi proponendo quello che è ormai un classico sul tema, ovvero il monologo di Alessandro D’Avenia “Il primo giorno di scuola che vorrei”.
Sia gli studenti dell’ultimo anno, sia quelli ormai usciti dal liceo e attualmente
all’università hanno voluto accogliere con affetto e spirito solidale i nuovi arrivati: Livia
Tallini, in rappresentanza dell’indirizzo tradizionale, ha posto l’accento sulla realtà
autentica del “Severi”, una scuola dal percorso assai impegnativo e non privo di ostacoli, ma estremamente formativo e gratificante; Marco Bardeggia (scienze applicate) con grande disinvoltura ha posto in risalto la “normalità” e la ricchezza dell’adolescenza, fasedella vita estremamente problematica e tuttavia ricca di stimoli, aperta non soltanto alle esperienze di studio ma anche a quelle dell’amore e dell’amicizia; infine, il rappresentante di istituto uscente, Edgar Ruffini, ormai studente in Scienze Politiche, ha sottolineato il fatto che l’indirizzo sportivo che ha frequentato ha permesso a lui e ai suoi compagni di scegliere senza timori qualsiasi facoltà, da lingue a medicina o ingegneria. Le loro testimonianze hanno ben evidenziato le peculiarità dei tre indirizzi della scuola insieme alle altre opportunità che il liceo offre, dal corso di “Biologia con curvatura biomedica” alle altre iniziative di ampliamento dell’offerta formativa (mobilità internazionale, gare e competizioni a livello regionale e nazionale, PCTO). Dalle loro riflessioni sono emerse in modo chiaro le ragioni che hanno indotto i nuovi liceali a scegliere il primo liceo scientifico del territorio provinciale in ogni dato statistico inerente alla progettualità o al successo formativo o professionale degli studenti, così come dimostra lo straordinario posizionamento, fino allo scorso anno, nelle classifiche di Eduscopio della Fondazione Giovanni Agnelli.
Nei prossimi giorni altre iniziative proposte dagli insegnanti – previste dal “Progetto
accoglienza” coordinato dalla prof.ssa Annamaria Pizzutelli in collaborazione con le
prof.sse Rosa Caduto e Loredana Cecchini – daranno un seguito alla giornata inaugurale coinvolgendo fattivamente i neoliceali in uscite didattiche ed esperienze formative.

SEDI

Sedi coordinate [ torna al menu ]

Intanto, nelle due sedi (viale Europa e via Piave), tutti gli studenti si avvieranno al
percorso del nuovo anno continuando a beneficiare degli ambienti digitali finanziati dagli investimenti del PNRR e delle figure di docenti che il Ministero della Pubblica Istruzione e del Merito ha introdotto per orientare meglio gli studenti alle scelte della vita, ovvero il docente orientatore, che coordinerà l’articolata programmazione di attività in proposito (collegamento con università, enti, mondo del lavoro), e i docenti tutor, che si occuperanno, alunno per alunno, della profilatura e della elaborazione del port-folio digitale nella piattaforma dedicata, avendo cura soprattutto degli aspetti “motivazionali” auspicabili per ogni percorso di crescita umana e culturale.