Il progetto “I CARE” del Liceo Scientifico Severi di Frosinone
Il Liceo Severi e le famiglie premiano i 40 studenti più appassionati allo studio della fisica con la realizzazione del Progetto “I CARE”.
Il progetto “I CARE” nasce dal desiderio di quattro docenti di matematica e fisica del Liceo Severi, Lorena Barberi, Lucia Illuminati, Paola Illuminati ed Alessandra Turriziani con l’intento di dare spazio alle eccellenze nell’ottica di una scuola che guarda con attenzione agli studenti meritevoli.
Il nome del progetto non è un caso; Don Milani, negli anni ’50, scriveva queste due parole in rosso su un cartello nei pressi di una scuola di Barbiana, un piccolo paese della Toscana, lanciando un messaggio forte al mondo dell’istruzione: la scuola, una realtà inclusiva ed accogliente, dove si valorizzano le potenzialità di ciascun alunno!
Così il progetto “I CARE” ha posto l’attenzione sugli studenti del triennio con ottime competenze nella fisica ed ha creato per loro un’occasione di crescita formativa che si è conclusa con la visita al più grande centro di ricerca nel mondo, il CERN (Consiglio Europeo della Ricerca Nucleare) di Ginevra.
Gli studenti hanno svolto inizialmente un’attività di formazione con le docenti che li ha immersi nel mondo della ricerca fondamentale passando attraverso la Relatività di Einstein, la Meccanica Quantistica ed il Modello Standard delle particelle. Infine il viaggio al CERN, dove si cercano risposte alle domande fondamentali sull’Universo nelle alte energie dell’acceleratore LHC, nel caos dei quark, bosoni, leptoni, particelle ed antiparticelle!
Un’esperienza unica dove la fisica teorica, la tecnologia e la passione di giovani ricercatori si fondono per un unico obiettivo: scoprire i segreti della natura.
I ragazzi hanno compreso che, sebbene le domande della ricerca siano profonde e complesse, dal 1954 ad oggi, i traguardi raggiunti al CERN hanno avuto un grandissimo impatto sulla nostra vita quotidiana. Basti pensare che il “World Wide Web” è stato inventato al CERN nel 1989 dall’informatico Berners-Lee.
I ragazzi del Severi hanno condiviso idee con i giovani ricercatori del CERN dove la passione per la ricerca supera tutte le differenze culturali, politiche e sociali creando un esempio unico di società inclusiva dove ognuno si sente a casa propria.
Il viaggio è stata anche l’occasione per fare visita alle sedi di due grandi associazioni internazionali, l’ONU e la Croce Rossa dove è stato appreso un messaggio importante: “le piccole azioni che ognuno di noi può compiere hanno un grande peso per superare le disuguaglianze che bloccano lo sviluppo sociale”.
Il futuro è nelle mani dei nostri ragazzi.
Noi docenti auguriamo loro di essere tenaci e di non mollare mai, come i fisici del CERN, per vincere le sfide che affronteranno nella vita e migliorare il mondo!
Le prof. del progetto “I CARE”