Raccolta alimentare Natale 2023

IL LICEO SEVERI “VIVE” IL VOLONTARIATO SOLIDALE

La raccolta alimentare come tema e azione di cittadinanza nel primo scientifico della provincia

Il Natale che si avvicina è solo l’occasione per ricordare quanto è importante, fin dai banchi di scuola, non soltanto porre in risalto gli obiettivi 1 e 2 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (sconfiggere la povertà e la fame), ma anche – e soprattutto – “vivere” azioni concrete e tangibili in questa direzione. L’istruzione, infatti, se non affiancata a “buone pratiche”, non genera senso di responsabilità in giovani e adulti, e non educa alla cittadinanza e alla transizione ecologica e culturale.

Al Liceo Francesco Severi di Frosinone questo lo sanno bene sia i docenti che gli studenti: imponente (e impegnativo tanto quanto gratificante) l’articolato progetto “Scuola e volontariato” coordinato dalla prof.ssa Anna Maria Pizzutelli, che prevede numerose e diverse attività a sostegno dei più deboli, e che sabato 16 dicembre si è incentrato sulla raccolta alimentare in collaborazione con la Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino. I 234 ragazzi del liceo che lo hanno animato (con tutto il cuore, è il caso di dire) hanno praticamente rinunciato al loro tempo libero per affrontare ognuno turni di 2/3, dalle 9 alle 20, presso ben 20 supermercati del territorio (precisamente a Frosinone, Ripi e Ceccano). I prodotti alimentari raccolti, portati presso le Caritas parrocchiali, saranno distribuiti per gran parte in questo periodo, data l’imminenza delle festività, e successivamente una volta al mese da gennaio fino a Pasqua, quando si procederà con un’altra raccolta. Anche la risposta degli anonimi benefattori, spesso generosa al di là di ogni rosea aspettativa, pone delle solide premesse per la prosecuzione e l’ampliamento del progetto, segno evidente – in questi tempi di crisi - di una rinnovata coscienza morale e civile a cui la scuola sta dando un forte impulso.

A tutti coloro che hanno partecipato e partecipano a questa lodevole iniziativa di solidarietà un sentito “grazie” da parte di tutti, in primis la Dirigente Scolastica dell’istituto dottoressa Antonia Carlini, nella speranza che la sensibilizzazione sul tema si diffonda sempre più (anche contro gli inutili sprechi di cibo) e che il Natale possa significare davvero, prima di ogni altra cosa, ricordarsi del prossimo e prendersene cura.