Erasmus Plus KA121: Un’esperienza Erasmus Plus Ad Òdena
Un’esperienza Erasmus Plus Ad Òdena.
Grazie al programma di Accreditamento Erasmus plus di cui il Liceo Severi è beneficiario dal 2023 al 2027, nell’ a. s. ‘23-‘24 la nostra scuola ha potuto attivare il progetto KA 121 School, cofinanziato dalla Commissione Europea,
I fondi ricevuti hanno consentito a 10 studenti e due docenti di partecipare alle attività organizzate dalla scuola partner Institut Escola Castell d'Òdena, nella regione dell’Anoia, in provincia di Barcellona, Catalogna, dal 7 al 13 aprile 2024.
Durante la settimana Erasmus plus il gruppo italiano ha incontrato anche studenti e professori della scuola polacca Szkola Muzyczna di Łodzi con cui ha stabilito da subito ottimi rapporti di collaborazione.
Le attività di accoglienza organizzate dalla scuola ospitante, in collaborazione con il Comune di Òdena, sono state caratterizzate da un caloroso discorso di benvenuto del Sindaco della cittadina, dott. Jaume Xaus Regordosa, della Dirigente Scolastica, dott.ssa Pilar Gil López e del team Erasmus plus oltre che da uno spettacolo di danze e musiche locali, presentate dagli studenti di tutte le classi, dai più piccoli della scuola dell’infanzia agli studenti del quarto anno ESO, accompagnati dall’orchestra locale di musica folcloristica catalana.
Le tre scuole hanno lavorato insieme con spirito cooperativo sui temi della sostenibilità ambientale, la difesa della biodiversità, la salvaguardia delle specie marine, la possibilità di realizzare un’economia sostenibile ed ecologica. Inoltre si sono soffermati sull’importanza che i suoni e le immagini della natura rappresentano per l’immaginazione umana e come il loro apprezzamento possa contribuire in modo significativo alla comprensione dei problemi ambientali, offrendo risorse per lo sviluppo di un pensiero creativo e critico sul futuro del pianeta.
Nel breve ma intenso periodo trascorso nella cittadina catalana gli studenti italiani e polacchi sono stati ospitati con cordialità e simpatia dalle famiglie del luogo nel più puro spirito di collaborazione e condivisione. Gli studenti del Liceo Severi hanno quindi rinsaldato il legame di amicizia con i ragazzi della scuola di Òdena, ospiti a Frosinone dal 17 al 22 marzo 2024, aprendosi inoltre a nuovi contatti ed esperienze con i ragazzi della scuola polacca, in una prospettiva autenticamente europea.
Molto ricco e interessante il programma delle attività realizzate sia a scuola sia sul territorio e che ha coinvolto gli studenti e i docenti in mobilità Erasmus, insieme agli alunni del 3 ESO, in escursioni e laboratori dedicati all’ambiente e alla conoscenza del patrimonio artistico e naturalistico della regione.
In particolare ricordiamo:
•la visita guidata al CRAM (Centro de Recuperación de Animales Marinos), una fondazione per la conservazione e il recupero degli animali marini feriti,situata ad El Prat de Llobregat, dove gli studenti Erasmus plus sono stati coinvolti in prima persona in workshop sul cambiamento climatico e l’inquinamento marino;
•l’escursione a Collbató e la visita delle spettacolari Grotte del Salnitro;
•il percorso trekking fino a Montserrat e la visita di Santa Maria de Montserrat, monastero benedettino situato a 720 m di altezza, simbolo culturale, artistico e religioso della Catalogna e che racchiude la preziosa statua lignea de La Moreneta, una Madonna nera risalente al XII secolo, patrona della Catalogna ed importante meta di pellegrinaggio e di visita per i turisti;
•le attività su sostenibilità ed ecologia presso il centro di educazione e formazione giovanile Òdena Village, specializzato nella formazione ambientale, dove gli studenti hanno partecipato ad un seminario su “Ecologia ed Economia Sostenibile” oltre a effettuare laboratori pratici di gruppo su differenti tecniche sostenibili di semina e piantagione.
La visita di Barcellona, molto attesa da tutto il gruppo, ha permesso agli studenti di ammirare il centro della città, in particolare la Sagrada Familia e Casa Battlò del celebre architetto e artista modernista Gaudì, oltre al Palau de la Musica, capolavoro del modernismo catalano progettato da Lluís Domènech i Montaner. In questi luoghi iconici gli studenti hanno potuto comprendere la grande l’influenza che le forme della natura hanno avuto sulla creazione degli edifici artistici visitati.
Non sono mancati i momenti ludici e conviviali in un clima vivace, fraterno e informale che ha consentito di rafforzare la conoscenza reciproca e lo spirito collaborativo tra tutti i partecipanti. Molto suggestiva la serata trascorsa in compagnia delle famiglie ospitanti nel circolo dei Moixiganguers d’Igualada, con l’esibizione delle torri umane, una tradizione culturale e popolare della regione di spettacolare impatto visivo.
Durante la festa di addio nell’ultimo giorno di attività presso l’istituto ospitante non potevano mancare i tradizionali saluti finali attraverso lo scambio di lettere e pensieri sull’esperienza appena svolta, musiche, balli e la gustosa paella preparata dalle famiglie.
Tutte le attività si sono svolte in inglese e questo ha contribuito allo sviluppo delle competenze comunicative dei partecipanti nella lingua veicolare del progetto.
Hanno partecipato all’esperienza dieci “magnifici” studenti selezionati tramite bando aperto a tutte le classi terze del Liceo Severi: Aurora Fabrizi e Arianna Vannutelli (3A), Delia Gabrielli (3B), Federico Cristini, Ludovica Colò e Ludovica Fiorini (3D), Silvia Bottoni (3B sportivo), Francesco Pio Mariani, Omar Selmi e Denius Shtraza (3C scienze applicate).
Riportiamo le riflessioni espresse da alcuni partecipanti che, interpretando i sentimenti di tutto il gruppo, hanno sottolineato soprattutto il valore umano dell’esperienza.
“Durante l'esperienza Erasmus ho capito i veri valori di uno scambio culturale: ci siamo confrontati con ragazzi più o meno della nostra età e abbiamo conosciuto altre tradizioni e abitudini quotidiane. Abbiamo ricevuto tutte le attenzioni possibili dalle famiglie ospitanti e sono stata felicissima di ospitare una ragazza di un altro paese e di conoscere tutto il gruppo con cui abbiamo condiviso due settimane. Esperienza bellissima che rifarei ancora e ancora tantissime volte” (Silvia).
“Penso che questa sia stata una delle esperienze più belle durante il mio percorso scolastico. Ha permesso a me ed ai miei compagni di relazionarci con ragazzi della nostra stessa età, facendoci osservare le loro abitudini quotidiane che per alcuni aspetti differiscono dalle nostre, ma per altri sono totalmente uguali. Questo progetto mi ha dunque permesso di entrare a contatto e vivere una cultura nuova e differente dalla mia” (Ludovica F.).
“Bellissima esperienza che mi ha aiutato a conoscere persone nuove. Non solo i nuovi amici mi hanno arricchito le giornate ma anche come persona. Nel gruppo Erasmus ho trovato una nuova famiglia con cui poter parlare tranquillamente come se ci conoscessimo da sempre. Ricorderò questo Erasmus per tutta la vita e spero che altre persone con il mio stesso grande desiderio di scoprire il mondo possano fare un’esperienza del genere” (Aurora).
“Più che un’esperienza dalle finalità di apprendimento e culturali l’Erasmus si è rivelato per me un’occasione per conoscere meglio gli altri, ma anche e soprattutto me stesso; alcuni aspetti del mio carattere che prima, forse inconsciamente o per paura, non erano mai emersi sono affiorati come di colpo a irrompere nella quotidianità” (Francesco Pio).
“E’stata di certo un'esperienza positiva che mi ha permesso di allargare gli orizzonti e conoscere nuove usanze e tradizioni; è stata un'avventura piacevole e a renderla indimenticabile sono state anche le persone che ci hanno accolto con tanta gentilezza. Mi chiedete se lo rifarei? Certo che sì… peccato che si possa fare soltanto una volta in 5 anni😭 “(Omar).
Le docenti organizzatrici e accompagnatrici, professoresse Annadora Riondino e Armida Palma, non possono che sottolineare la grande valenza culturale che le esperienze Erasmus plus di collaborazione e lavoro comune sui temi del progetto, oltre a quelle imprescindibili di accoglienza e mobilità, rappresentano per la crescita umana e sociale dei nuovi cittadini europei e per l’apertura di tutta la scuola ad una prospettiva europea ed internazionale sempre più ampia e significativa.
Si ringraziano la Dirigente Scolastica dott.ssa Antonia Carlini che ha sostenuto e incoraggiato tutte le attività, la DSGA dott.ssa Francesca Mizzoni e il personale amministrativo che ha recato un puntuale supporto, per quanto di competenza, alla realizzazione della mobilità a Òdena.
Il progetto KA 121 School prosegue nei mesi estivi con la realizzazione di 4 mobilità docenti per la frequenza di corsi strutturati di formazione, in lingua inglese, sia di didattica sia di miglioramento delle competenze linguistiche e di cui verrà reso conto a settembre 2024.
In questo spazio presentiamo e condividiamo alcuni lavori digitali riguardanti le tematiche del progetto, realizzati dagli studenti durante la settimana di accoglienza del gruppo spagnolo in Ciociaria e dopo l’esperienza di mobilità in Catalogna.
Le docenti coordinatrici, prof.sse Annadora Riondino e Armida Palma.