Mobilità internazionale: si parte per un anno all'estero

Auguriamo buon viaggio alla nostra Giulia, pronta per la partenza, piena di aspettative e di entusiasmo. Un grande in bocca al lupo e a presto sentirci!

Ecco le sue emozionate riflessioni :

Sono sempre stata una ragazza molto curiosa e intraprendente, spinta da una forte voglia di esplorare e mettermi in gioco. Allora, fu proprio quando, agli inizi dello scorso anno scolastico, la mia scuola ospitò un’associazione che si occupa di mobilità internazionale per gli studenti, che capii che dovevo assolutamente cogliere quella fantastica occasione, che calzava a pennello con la persona che sono e che sicuramente mi avrebbe cambiato, in qualche modo, la vita. Tutta la mia famiglia da subito ha supportato questa mia iniziativa. Così, spinta da una forte determinazione ciò che sembrava un remoto sogno, con il tempo, ha iniziato a prendere forma e concretizzarsi sempre più...ed eccomi qua, a quasi un mese dalla partenza, a condividere le mie forti emozioni a riguardo! Da qualche tempo a questa parte convivono in me un’infinità di emozioni diverse; a sovrastare tutte le altre però c’è sicuramente una grande felicità, indescrivibile, una consapevolezza di star per compiere una delle esperienze più belle della mia vita! Non posso negare, però che sono anche un po’ spaventata di stare per così tanto tempo lontana dalla mia famiglia e dai miei amici...ma penso anche che sia normale, sono pur sempre un’adolescente !

Sicuramente, il giorno più bello, da quando ho iniziato questo percorso, è quello in cui mi hanno comunicato la famiglia e conseguentemente il college che mi avrebbero ospitato per l’intero anno. Ricordo che quel giorno pioveva, erano circa le 14 quando ho sentito il mio telefono squillare. Mai avrei immaginato di ricevere una notizia così bella e così attesa!! Subito, infatti, mi sono messa in contatto con la famiglia e con il mio “double placement”: una ragazza danese, mia coetanea, che la famiglia ospitante, ha deciso di accogliere insieme a me. Un’emozione indescrivibile, il mio sogno si stava sempre più concretizzando! Inoltre, penso sia un’esperienza molto ambiziosa per un adolescente..ritrovarsi da un giorno all’altro in un paese completamente diverso dal tuo, rapportarsi con culture nuove, vivere con una nuova famiglia e parlare una lingua diversa dalla propria non è sicuramente una cosa che capita tutti i giorni!! Sono però convinta che una forte determinazione e voglia di conoscere possano trasformare quella che da fuori può sembrare una “pazzia” in una sfida con noi stessi. Sicuramente quest’esperienza mi aiuterà molto a crescere come persona, ma soprattutto a cogliere le sfide che la vita ci mette davanti, valorizzare la diversità e uscire dal mio “ambiente sicuro”! ...“Life begins at the end of your comfort zone.”

Fr, Luglio 2020

Giulia Deledda, classe 3b

Liceo scientifico Francesco Severi, Fr